natura e ambiente

La Val Viola Bormina costituisce dal 2003 un Sito di Interesse Comunitario (SIC IT2040012); è pertanto un’area posta sotto tutela dalla Comunità Europea in conformità alla “Direttiva del Consiglio relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali della flora e della fauna selvatiche (92/43/CEE)”. Nota anche come “Direttiva Habitat, essa rappresenta il principale atto legislativo comunitario a favore della biodiversità: individua 200 tipi di habitat, quasi 200 specie animali e più di 500 specie vegetali che necessitano di particolari misure di conservazione.
Il SIC Val Viola Bormina - Ghiacciaio di Cima dei Piazzi riveste una particolare importanza dal punto di vista paesaggistico, soprattutto per la presenza delle ampie distese glaciali delle Cime Piazzi e Dosdè.

*FLORA E FAUNA

Tra le specie vegetali di particolare interesse ci sono Trientalis europaea, Aquilegia vulgaris, Trichophorum alpinum, Sparganium angustifolium e Linnea borealis.
Sotto il profilo faunistico il SIC ospita complessivamente 62 specie di uccelli nidificanti, che costituiscono il 31% delle 197 specie nidificanti certe in Lombardia. Tra queste si segnalano l’Astore (Accipiter gentilis), lo Sparviere (Accipiter nisus), la Pernice bianca (Lagopus mutus), il Gallo forcello (Tetrao tetrix), la Coturnice (Alectoris graeca saxatilis).
Il SIC vanta anche 4 specie di ungulati: il Capriolo (Capreolus capreolus), il Cervo (Cervus elaphus), il Camoscio (Rupicapra rupicapra) e lo Stambecco (Capra ibex).

*ZONA A PROTEZIONE SPECIALE

Alla Val Viola Bormina è stato riconosciuto un ruolo prioritario nella conservazione di alcune specie ornitiche. Essa rientra infatti in una Zona a Protezione Speciale, definita ai sensi della Direttiva 79/409/CEE del Consiglio e relativa alla “Conservazione degli uccelli selvatici”.
Tale direttiva individua 181 specie vulnerabili di uccelli da assoggettare a tutela rigorosa e i siti di maggior interesse per questi animali.